La Street Art che non c’è più – Les Crayons

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Les Crayons

È un gruppo di artisti originari del Belgio. Non si sa chi siano, chi ne fa parte, quanti siano, chi faccia cosa. 

Evanescenti, ma non così tanto. Sanno bene come lasciare le loro tracce artistiche e lo avevano fatto anche a Cagliari qualche anno fa.

Un pezzo su un muro del quartiere di Villanova portava la loro firma datata 2016, ora è scomparso, nascosto sotto varie stratificazioni di vernici colorate.

Eccolo qui nelle preziose foto gentilmente concesse dallo street art photographer cagliaritano Antonio Vitti, di cui vi racconterò nel prossimo articolo. 

Il dato certo è che sono degli artisti a tutto tondo, si occupano di teatro, intrattenimento, pittura murale e producono oggetti da collezione, anche questi particolarmente caratteristici: si tratta di matitoni personificati e piuttosto vivaci.  

Tutto parte dal nome che hanno scelto e che fin da subito ci dà l’idea della loro dinamicità e voglia di creare. Les Crayons, letteralmente in francese significa “le matite”, e proprio delle matite animate compongono sempre la loro Tag che però si trasforma in CREONS, ovvero ‘’Creiamo’’. 

Nel loro manifesto dichiarano che Les Crayons – sono un insieme, un pretesto, un universo, un imbuto, una volontà, un desiderio, una forma ibrida che giace all’intersezione di un oggetto e un nome, una parola, un gioco di lettere: “Creiamo”. Da questo umile soprannome simile a uno slogan deriva una filosofia che mira a incoraggiare la creatività. (…) Les crayons è un collettivo di artisti belgi che si appropria della strada come fosse un parco giochi, ma è altrettanto appassionato di esperimenti innovativi che creano ponti con i cittadini attraverso interventi che trovano la loro genesi nell’attività (dichiaratamente) clandestina.

Les Crayons sono attivi da circa 10 anni, e le loro matite animano tanti muri delle principali città d’Europa con piccoli siparietti di singole matitone che si mimetizzano negli arredi urbani o che provocano lo sguardo dei passanti; o scene composti da gruppi di matite ‘’scatenate’’… 

Così ci apparivano nel muro di Cagliari, come si nota dalle immagini, in pieno movimento. Vediamo rappresentata la loro tag dipinta in grandi dimensioni, con pochi colori ma ben evidente, circondata da due matite dal rosso vivo: quella a destra pare stia allestendo una sorta di teatro mobile con alcune delle lettere della tag; vediamo infatti chiodi, tavole, dei picchetti di legno anch’essi animati e delle bandierine festose. Al centro, all’interno della O di creOns, pare stia prendendo vita uno spettacolo su un carro; o piuttosto che il carro sia stato preso d’assalto e sia in fiamme, per questo le piccole figure umanizzate tracciate con maestria si stiano mettendo in salvo, saltando però nel vuoto. Mentre andando a ritroso verso sinistra l’altra matita blocca la lettera C dal volto adirato che pare stia cercando di impedire la costruzione del teatro tagliando la lettera R, quasi come fosse una censura. 

Qualcuno forse vuole ostacolare la creatività?

Forse i componenti di Les Crayons volevano rappresentare la difficile realtà e i pregiudizi che deve affrontare l’arte di strada ogni volta che cerca di esprimersi liberamente?

Qui sotto un’immagine da uno dei miei tour.

Per conoscere altri loro pezzi seguiteli sui social o sul loro sito, le matitone non deludono mai. 

www.les-crayons.com/about 

Nei prossimi post altri pezzi scomparsi, altri artisti, e approfondimenti sul mondo della street art e dei graffiti. 

Melania

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